Dalle stelle alle stalle..
Lasciamo il nostro chalet africano con un pochina di tristezza, salutando Lauriene che si é alzata alle 7 per
farci video e foto.
Vuole inserire la nostra storia nel giornale locale! Fantastica, di una dolcezza infinita, ci saluta dalla strada ed emozionati ci allontaniamo da Witsand, non la scorderemo.
Pedaliamo convinti di voler arrivare il prima possibile, il paesaggio non ci stimola granché. Stesse colline, stessi sali e scendi, pedaliamo a più non posso con l’unico obiettivo: arrivare al mare!
Cosa troviamo lungo la tappa?
I figli dei fiori, si ci sono anche qua e per quanto assurdo restiamo affascinati da un posto improbabile.
Un villaggio di poche case, nel niente piú assoluto lontano da tutto e da tutti, ci accoglie Eleine: alta, bionda, occhi azzurri pungenti…vestiti improbabili ed un igiene forse trascurata ma bellissima!
Con la sua tazza di caffè e patatine piccanti ci offre ombra e frutta nella sua piccola casa/negozio.
Lei é una ex modella di Cape Town, con un solo obiettivo nella vita: autosostenersi nella natura con le sue sue piccole bambine.

Arriviamo a Stillbaai, sembra bellissima, sulle sponde di un fiume ed un delta enorme che affaccia sull’oceano. Arriviamo e capiamo subito di essere ancora circondati esclusivamente da bianchi.
Sognando ancora il nostro bellissimo chalet ci auguriamo di trovare la stessa accoglienza…non é cosí.
Da uno chalet ad un pollaio

Tra la puzza e lo sporco non sappiamo bene come affrontarlo se non ridendo e dormendo in bilico sui nostri materassini da campeggio per non toccare i letti.
Ed é così che vi diamo la buona notte ridendo in bilico sui materassini. Domani Mosselbaai!